Seize the Week è una rubrica che, a cadenza settimanale, riporta i fatti più significativi avvenuti nelle città e nei territori del Veneto. Un’informazione sintetica, indipendente e critica su ciò che accade in regione: fatti politici, realtà di movimento, scioperi, problemi ambientali e molto altro. Questo primo numero si riferisce al periodo dal 25 Giugno 2020 al 2 Luglio 2020.
Grazie a una delibera del comune di Dolo sembra arrivata la fine per il progetto Veneto City, operazione speculativa che prevedeva la costruzione ex-novo di un enorme centro direzionale e commerciale nella campagna tra Dolo e Pianiga.
Il 25 Giugno è stata fatta una prova di sollevamento delle 20 paratoie del MOSE che chiudono la Bocca di Porto di S. Nicolò. Un’operazione propedeutica al sollevamento dell’intero impianto programmato dal Consorzio Venezia Nuova per il prossimo 10 Luglio. Nella stessa data, nonostante il MOSE sia lontano dal funzionare a regime, è prevista una sorta di cerimonia di inaugurazione che ha scatenato numerose polemiche.
Sempre il 25 Giugno si sono svolte in diverse città del Veneto manifestazioni chiamate dal nuovo movimento Priorità alla scuola. Perché vengano destinati più fondi, spazi e risorse alla scuola pubblica, e contro la riduzione del tempo scuola e la didattica a distanza come parte strutturale dell’orario scolastico.
Approvata, ma senza i voti di Fratelli d’Italia e Idea Vicenza, la cittadinanza onoraria a Liliana Segre nel capoluogo berico, già segnato dal dibattito sulla clausola antifascista per l’utilizzo di spazi pubblici. L’espediente utilizzato dagli astenuti per giustificare la loro posizione è quello della denuncia della strumentalizzazione ideologica.
Il parà Ethan Melzer, 22 anni, del Kentucky, di stanza alla caserma Ederle di Vicenza, è stato arrestato per alto tradimento lo scorso 10 Giugno (ma la notizia è uscita la settimana scorsa). Apparteneva ad un’organizzazione che si ispira al nazismo, al satanismo e al terrorismo islamico, ed era coinvolto nella progettazione di una serie di attentati.
Prosegue il maxi processo istituito a seguito del crac Banca Popolare di Vicenza. Inquietanti dichiarazioni dell’ex vice direttore generale Emanuele Giustini sul clima di controllo e omertà che si respirava nella sede centrale negli ultimi anni del mandato del direttore generale Samuele Sorato.
L’Oasi WWF degli Alberoni (Lido di Venezia) è minacciata dalla creazione di un nuovo stabilimento balneare che danneggerebbe una zona di estremo interesse per la biodiversità. Lo scorso Sabato 27 si è svolta una manifestazione contro la creazione di questo stabilimento, indetta da Extinction Rebellion Venezia.
Grandi polemiche a seguito del disegno arcobaleno che è apparso per iniziativa del Comune sul ponte di Corso del Popolo, Padova, per celebrare il mese del Pride. Paradigmatiche le dichiarazioni di Elena Donazzan, assessore regionale – tra l’altro – alle pari opportunità: “Degrado e spaccio, famiglie ed imprese in difficoltà, quartieri dimenticati… ma certa sinistra ideologica al governo della Città ha ben altre priorità e usa il denaro pubblico per ridipingere i marciapiedi del centro con i colori dell’arcobaleno!”. Nessuna concordia nemmeno sulla panchina arcobaleno comparsa a Santorso (VI).
Femminicidio ad Abano Terme lo scorso finesettimana. L’ottantacinquenne Ottorino Pellegrin ha sparato alla moglie, poi si è suicidato.
A Padova, Martedì 30, è iniziato l’abbattimento della palazzina al civico 29 di via Anelli. I lavori di abbattimento delle palazzine, ormai simbolo della «lotta al degrado», e costruzione della nuova questura di Padova termineranno, stando alle previsioni, nel 2021.
L’ex vicesindaco di Recoaro (VI) è indagato per essersi fatto consegnare direttamente a casa parte del porfido risultante dalla ripavimentazione di via Lelia, in centro al paese.
Definiti i dettagli dell’aggressione perpetrata da tre ultras del Treviso Calcio nella serata del 24 Maggio scorso in piazzale Burchiellati. I tre erano entrati nel locale, avevano fatto il saluto nazista, ed avevano preso a calci alcuni clienti.
A causa di una denuncia per molestie sessuali, lo scienziato Pier Paolo Pandolfi non diventerà più direttore scientifico del Vimm (istituto di biologia molecolare) di Padova. La scelta arriva a seguito di polemiche culminate nelle dimissioni dell’intero comitato scientifico dell’istituto. Tredici scienziati internazionali, tra cui due premi Nobel, di cui in ogni caso il Cda del Vimm, di cui fa parte l’ex senatrice forzista Giustina Mistrello Destro, ha accettato le dimissioni.
Il Centro di Salute Mentale di Schio è chiuso dall’estate 2019. Giovedì 2 Luglio alle ore 18 si è svolto un presidio di fronte al Duomo di Schio per la sua riapertura. Lo organizza il Comitato Sanità Pubblica Alto Vicentino.
Il primo di Luglio è stato disattivato il numero verde anti-Covid della Regione del Veneto.
A seguito di un riconteggio dei voti il deputato Luca De Carlo di Fratelli d’Italia, eletto a Belluno, perde il posto a favore di un candidato trevigiano della Lega, Giuseppe Paolin. I voti di De Carlo erano stati già ricontati subito dopo le elezioni del 4 Marzo 2018. I seggi di Fratelli d’Italia alla Camera passano da 19 a 18.