Milonga sin reglas. Due passi di tango nei pressi del Rio de la Plata
Non solo Piazzolla, rose rosse, passioni sfrenate e altri cliché annessi e connessi: il tango rioplatense è molto più di questo, come sa chiunque abbia provato ad addentrarsi a passo di danza tra le affascinanti costellazioni delle milonghe e delle orquestas tipicas. In questo episodio, continuando i nostri itinerari musicali attorno al mondo, ci sposteremo tra le due rive dell’Oceano Atlantico e seguiremo così alcune tappe dell’evoluzione di un ballo che, forse proprio in virtù delle sue origini popolari e delle sue radici composite, costituisce oggi un formidabile idioma non verbale in ogni angolo del globo. Perché tutti, ma proprio tutti possono ballare al ritmo di valzer degli anni ’40, di bandoneon da tango nuevo, di milonghe a suon di sintetizzatori elettronici, spezzati – perché no? – dalle voci roche di cantautori italiani. Questa volta, davvero, todos bailan.
O bailan todos o no baila nadie.
Immagine d’apertura: Ferrovieri di Buenos Aires ballano il tango durante uno sciopero, 1912.