Demoliamola, questa prigione!
Voci dalle piazze bielorusse nella lunga estate 2020
Da ormai 50 giorni la società civile bielorussa sta protestando non solo contro i brogli delle elezioni del 9 agosto scorso, ma anche e soprattutto contro il regime ormai inattuale e asfittico di Aleksandr Lukashenko, al potere dal 1994. In questa lunga estate 2020, molti musicisti bielorussi hanno preso apertamente posizione schierandosi con l’opposizione e scrivendo in medias res canzoni ispirate dagli eventi delle ultime settimane. Ma alle manifestazioni di Minsk e Grodno, Brest e Vitebsk (a latitudini più vicine di quanto possa sembrare) si cantano anche hit leggendarie del rock sovietico anni 80, canzoni antifranchiste tradotte in russo e bielorusso, e molto altro. In questo undicesimo episodio ci immergeremo per l’appunto in sonorità dell’Europa orientale, regalandovi anche una nostra sentita esecuzione dal vivo.
O bailan todos o no baila nadie.
Альбо танчаць усе, альбо ніхто!
Immagine d’apertura: Foto di una manifestazione dell’agosto 2020.