Seize the Week è una rubrica che, a cadenza settimanale, riporta i fatti più significativi avvenuti nelle città e nei territori del Veneto. Un’informazione sintetica, indipendente e critica su ciò che accade in regione: fatti politici, realtà di movimento, scioperi, problemi ambientali e molto altro. Questo numero della rubrica si riferisce al periodo dal 18 Luglio 2020 al 24 Luglio 2020.
Politica
Torna visibile il movimento delle 6000 Sardine, con un ciclo di incontri a livello nazionale che prende le mosse proprio dal Veneto. Il primo evento si è tenuto Giovedì 23 sera a Padova, al Pride Village di via Tommaseo, presenti Mattia Santori e il deputato del PD Alessandro Zan. Lo slogan è: “Persone al centro – meno selfie più politica”.
Federico D’Incà, Ministro per i Rapporti con il Parlamento, ha recentemente affermato che la cosiddetta legge-quadro per l’autonomia differenziata tra le Regioni – il cui iter è stato sospeso a causa dell’emergenza Coronavirus – riprenderà presto il suo percorso parlamentare.
Condannati a diversi anni di prigione sette dei venetisti responsabili della fabbricazione e della detenzione del «Tanko 2.0», la ruspa trasformata in carro armato trovata a Casale di Scodosia (PD) e così chiamata con riferimento al mezzo usato nell’«assalto» a Piazza S. Marco del 1997. Sono Flavio Contin, Tiziano Lanza, Luigi Massimo Faccia, Marco Ferro, Michele Cattaneo, Stefano Ferrari e Alexandru Budu. Il dibattimento per decidere la misura della pena si è concentrato soprattutto sulla effettiva pericolosità dell’arma e sulla raffinatezza della sua costruzione.
Economia e lavoro
Un’analisi della portata del fenomeno mafioso in Veneto contenuta nella nuova relazione semestrale inviata al Parlamento dalla Direzione nazionale antimafia sottolinea come la presenza di attività mafiosa in Veneto sia diffusa e stabile. A giudicare dalla dimensione gigantesca del settore veneto delle infrastrutture e dalla quantità di procedimenti giudiziari relativi, sembra probabile che l’attività privilegiata delle mafie in Veneto sia il riciclaggio di denaro tramite infiltrazione negli appalti.
La mattina del 17 Luglio, nuovo incidente sul lavoro in un cantiere a Bardolino (VR): un uomo di 47 anni è stato colpito da una catena che si è staccata da una gru, a dieci metri d’altezza.
Sempre il 17 Luglio, più tardi nella mattinata, un lavoratore agricolo stagionale è stato fulminato da una scossa elettrica dovuta a un cavo di bassa tensione scoperto.
Razzismo
Scontro a Bolzano Vicentino sulla regolarizzazione di un campo nomadi. L’amministrazione comunale, guidata da Daniele Galvan, è intenzionata a destinare un’area residuale situata tra un viadotto e una linea ferroviaria a campo nomadi regolare, ma l’opposizione del gruppo Bolzano Futura si oppone. Alla conferenza stampa dello scorso 18 Luglio ha partecipato anche Elena Donazzan: “Non è giusto che vengano destinati spazi o aiuti a chi non accetta di integrarsi con la società che li circonda”. Presente anche il consigliere regionale Joe Formaggio di Fratelli d’Italia.
Ambiente
Ricorso in appello per la sentenza del Tribunale di Vicenza che, lo scorso Dicembre, ha riconosciuto la presenza di materiali tossici illegali sotto l’autostrada Valdastico Sud ma non ha ritenuto di procedere penalmente contro nessuno degli imputati. La motivazione è che non sarebbe possibile risalire esattamente alla provenienza dei rifiuti smaltiti in un dato punto dell’autostrada. Il ricorso è stato presentato da Medicina Democratica, il cui presidente Marco Caldiroli si è detto preoccupato per la possibilità che episodi simili si ripetano in occasione dei molti cantieri che verranno «sbloccati» dal piano “Italia veloce”.
Covid-19
Andrea Crisanti, virologo dell’Università di Padova e consulente di punta per la gestione regionale dell’emergenza sanitaria – almeno nel periodo di massima allerta per il Covid – ha minacciato di dare le dimissioni dal Comitato tecnico scientifico regionale dedicato perché è in disaccordo con gli ultimi sviluppi della gestione dell’emergenza da parte della giunta Zaia. Le dimissioni alla fine però, probabilmente, non arriveranno.
In base ai dati dei primi sei mesi del 2020, la provincia di Verona detiene il record in Veneto per infezioni da Coronavirus contratte nei luoghi di lavoro. Non esiste il dato scorporato per professioni, ma si può fare riferimento a quello regionale: in Veneto oltre l’80% delle infezioni da Coronavirus accertate contratte sui luoghi di lavoro afferisce alle professioni sanitarie.
Nuovi focolai di Coronavirus al mercato agricolo generale di Padova e alla sede SDA di Limena, che è stata chiusa.