Seize the Week è una rubrica che, a cadenza settimanale, riporta i fatti più significativi avvenuti nelle città e nei territori del Veneto. Un’informazione sintetica, indipendente e critica su ciò che accade in regione: fatti politici, realtà di movimento, scioperi, problemi ambientali e molto altro. Questo numero della rubrica si riferisce al periodo dal 15 Agosto 2020 al 21 Agosto 2020.
Politica
Quattro giorni prima della scadenza per la presentazione delle liste elettorali per le regionali è stato firmato da tutta la destra (Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia) un documento programmatico elaborato da Zaia per il raggiungimento dell’«autonomia» del Veneto. «Fratelli d’Italia – commenta Giorgia Meloni – ha chiesto e ottenuto di aggiungere all’accordo anche quelli che considera essere due punti imprescindibili: il sostegno di tutto il centrodestra al presidenzialismo e il patto anti-inciucio per vincolare tutti i partiti della coalizione al rispetto degli impegni programmatici».
Sono ora note le due coalizioni e le otto liste singole che si presenteranno alle elezioni regionali venete del 20 e 21 Settembre 2020. Zaia è sostenuto da: la sua lista Zaia, la Lega, Lista veneta (che riunirà gli amministratori locali), Fratelli d’Italia e Forza Italia. Lorenzoni è sostenuto da Partito Democratico, Più Veneto in Europa, Europa verde, Il Veneto che vogliamo e Sanca Veneta. Altr* candidat* alla presidenza saranno:
– Enrico Cappelletti per il Movimento 5 Stelle;
– Daniela Sbrollini per Italia Viva (con Partito socialista italiano, Civica per il Veneto e Partito repubblicano italiano);
– Patrizia Bartelle, consigliera regionale ex pentastellata, ora con “Italia in Comune” di Federico Pizzarotti, lista “Veneto ecologia e solidarietà”;
– Paolo Benvegnù di Rifondazione comunista, lista “Solidarietà ambiente lavoro”;
– Ivano Spano, lista “Indipendenza noi Veneto”
– Antonio Guadagnini, lista “Partito dei veneti”
– Simonetta Rubinato, ex PD, lista “Veneto per le autonomie”
– Paolo Girotto, “Movimento 3V. Libertà di scelta”, dove le “tre V” stanno per “Vaccini vogliamo verità”.
Lavoro, migrazioni
Portogruaro: un gruppo di 40 migranti afghani irregolari è stato scaricato da un mezzo pesante al casello di Portogruaro. Cinque di loro sono stati intercettati dalle forze dell’ordine, degli altri si sono perse le tracce.
Incidente sul lavoro mortale a Breganze (VI): Giovanni Manente, operaio di 35 anni, lunedì è caduto da un’altezza di sei metri mentre stava effettuando un intervento di manutenzione all’interno di un capannone della Agco Corporation di via Laverda ed è deceduto poco tempo dopo.
Violenza
Una ragazza padovana di 15 anni è stata violentata da tre ragazzi minorenni la notte di Ferragosto sulle spiagge a Lignano Sabbiadoro, in provincia di Udine.
Covid-19
Critiche dal virologo Crisanti alle misure (confuse) annunciate dal Governo in vista della riapertura delle scuole, il 14 Settembre. Tra le sue proposte, la vaccinazione antinfluenzale per tutti – per evitare che qualsiasi starnuto o tosse venga scambiato per Covid –, la misurazione della febbre a scuola, l’abbassamento della soglia a 37,0°C e la facoltà per i presidi di stabilire l’obbligo di rimanere a casa per i ragazzi e le ragazze che provengono da zone focolaio.
Nel frattempo, in base ai dati diffusi dall’Ufficio Scolastico Provinciale, nel 40% dei 69 istituti superiori della città e della provincia di Padova rimarrà in vigore la didattica a distanza almeno per i primi mesi dell’anno scolastico. È una decisione legata al mancato reperimento degli spazi aggiuntivi per creare classi meno numerose.
Politiche urbane
Il 18 Agosto a Padova, quartiere Palestro, gli spazi del Bios Lab – Spazio Autogestito, di proprietà dell’INPS e precedentemente inutilizzati per vent’anni sono stati sgomberati e svuotati; le loro vetrine sono state abbattute e gli ingressi sono stati murati. Sia pure con dinamiche diverse legate alle diverse proprietà degli stabili, continua la tendenza della Questura di Padova a tutelare interessi speculativi cancellando esperienze di auto-organizzazione, mutualismo, solidarietà e iniziative culturali dal basso. Netta presa di posizione di Coalizione Civica contro lo sgombero, secondo il modello già visto nel caso della CLAC.
Prosegue la valutazione di fattibilità e di impatto ambientale per il progetto Leroy Merlin all’ex Foro Boario di Corso Australia (Cattedrale Davanzo), di cui abbiamo recentemente parlato qui. L’autorità di bacino ha dato un parere tecnico negativo al progetto della multinazionale del bricolage a causa del rischio di alluvioni del Bacchiglione nella zona: un impedimento che a quanto pare verrà superato con qualche piccola modifica al progetto. Respinte dai progettisti, invece, le osservazioni elaborate dai comitati, definite considerazioni «di natura apodittica e autoreferenziale e non contengono alcuna confutazione tecnica sul modello di stima del traffico», osservazioni «di natura politico programmatica» e «opinioni sostenute da riferimenti che nulla hanno a che fare con l’intervento in oggetto». Una discussione che tenta di spostare sul piano tecnico quella che è, e sarebbe dovuta essere fin dall’inizio, una questione da valutare sul piano politico.