Seize the Week è una rubrica che, a cadenza regolare, riporta i fatti più significativi avvenuti nelle città e nei territori del Veneto. Un’informazione sintetica, indipendente e critica su ciò che accade in regione: fatti politici, realtà di movimento, scioperi, problemi ambientali e molto altro. Questo numero della rubrica si riferisce al periodo dal 12 febbraio al 18 febbraio 2024.
Cortina, partono i lavori
Cortina – Olimpiadi 2026. Questa settimana sono iniziati i lavori per allestire il campo base a Socol. La prima azienda a incominciare a Cortina è la trevigiana Grigolin: dovrà fornire calcestruzzo e sedime per la pista di Bob. Seizethetime ha già avuto modo di incontrare la Grigolin, l’azienda ha la tendenza a comparire lì dove si cementifica.
I lavori. Tra le prime operazioni vi sarà quella di procedere con il disboscamento di una superfice di 19.980 metri quadri. Dovranno essere tagliati almeno 500 larici, molti sono alberi secolari. La Simico (Società Infrastrutture Milano Cortina 2020 – 2026) garantisce di piantarne almeno 6 mila per compensare il disboscamento. Si teme ugualmente l’arrivo dei soliti ambientalisti pronti a incatenarsi agli alberi e, nel dubbio, le forze dell’ordine continuano a presidiare il territorio.
Mancano medici, e secondini
Non accenna invece a sbloccarsi il problema sanità del Veneto. Azienda Zero è alla ricerca di 226 medici specializzati per le Ulss della regione: 76 posizioni vuote solo in anestesia e rianimazione. Si fatica però a trovare personale. Dai bandi già chiusi emergono liste di candidati in cui si può notare un numero importante di specializzandi ammessi come riservisti: mancano proprio gli specialisti. La carenza di personale è così seria che probabilmente verranno assunti laureati in Medicina che ancora devono terminare le scuole di specializzazione.
Dramma speculare al carcere Due palazzi di Padova: qui però manca la volontà di assumere. Il sindacato autonomo polizia penitenziaria (Sappe), lamenta la mancanza di personale: servirebbero almeno cento persone tra ispettori, sovrintendenti, agenti. L’incontro tra il sindacato e il direttore del carcere, Claudio Mazzeo, è stato giudicato insoddisfacente da Giovanni Vona, segretario nazionale del Sappe per il Veneto. Sempre Giovanni Vona lamenta carichi di lavoro e stress eccessivi per il personale carcerario, ma anche la compromissione della stessa sicurezza in carcere. Il sindacato si dichiara pronto a forme di protesta.
Addio, addio, Zaia addio
A leggere i giornali non ci abbiamo capito niente. Sembrava sì, poi no o forse? Comunque ora pare proprio no. Attendiamo il voto al Senato per la prossima settimana. Ma sembra proprio che Fratelli d’Italia e Forza Italia non vogliano concedere il terzo mandato a Zaia. Si affrettano a dichiarare che Zaia è bravissimo, un ottimo amministratore, ma che le norme devono avere validità generale e che va tutelata la democrazia anche con il ricambio delle figure politiche: quindi anche per il Presidente di Regione due mandati possono bastare. Anche se il Presidente è Zaia?
Tajani (Forza Italia) si è quindi detto contrario alle leggi ad personam: Berlusconi si starà rivoltando nella tomba. Fratelli d’Italia, tramite il segretario De Carlo, non si risparmia gli affronti alla Lega: «Se ci aspetta la candidatura in Veneto? Assolutamente sì, non solo perché non abbiamo la presidenza in alcuna Regione del Nord, ma anche perché il dato delle politiche è stato chiaro: il 32,5% dei veneti ha votato Fratelli d’Italia».
Insomma, si affilano i coltelli. Tutti si chiedono cosa farà Zaia nel caso si vedesse negata la continuità nel proprio feudo. Lo vedremo in Parlamento europeo? O deciderà di fare lo scrittore a tempo pieno? In questo secondo caso Seizethetime non farà mancare le sue recensioni.
I trattori arrivano a Padova
Venerdì 15, circa 600 trattori sono arrivati a Padova, concentrandosi nel parcheggio Sud dello stadio Euganeo. Colonne di trattori in marcia dai quattro angoli del Veneto hanno voluto ribadire le loro motivazioni: costi in aumento; prezzi schiacciati al ribasso dalla parte alta della filiera agroalimentare; frustrazione per i vincoli della normativa europea; complessità della burocrazia. Tanta la rabbia espressa per le rappresentanze agricole giudicate lontane dagli interessi reali dei contadini. Non meno il dissenso mostrato verso la politica, tanto nazionale quanto europea.
Seizethetime ha deciso di approfondire l’argomento e a breve uscirà con un contributo.
Palestina libera
Venezia. Più il genocidio del popolo palestinese si fa drammatico, meno viene concesso di parlarne. Dopo le polemiche di Sanremo la Rai è stata oggetto di contestazione in varie città italiane. I fatti sono semplici: alcuni artisti, soprattutto Ghali, durante le loro esibizioni si sono espressi contro la guerra. E abbastanza timidamente, senza nemmeno nominare Israele. La cosa comunque non è piaciuta, e l’ambasciatore d’Israele in Italia ha posto le sue rimostranze; quindi l’amministratore delegato Rai (Roberto Sergio) ha fatto leggere un comunicato di solidarietà a Israele a Mara Venier durante la trasmissione Domenica In. Martedì 13 febbraio in varie città italiane (Napoli, Firenze, Bologna, Milano) si sono svolte diverse manifestazioni di protesta sotto le sedi della Rai. Anche a Venezia un presidio ha voluto dimostrare la propria solidarietà al popolo palestinese e la condanna delle posizioni vergognose assunte dalla Rai. Nel frattempo Roberto Sergio si è pure fatto mettere sotto scorta.
Padova. Martedì 14 febbraio il Consiglio Comunale – tra mille polemiche – approva una mozione per sostenere il cessate al fuoco a Gaza.
Verona. Fiera dedicata al mondo della caccia, della pesca e del tiro sportivo. Tra gli espositori compaiono produttori di armi, anche da guerra, tra cui società israeliane. Sabato 17 febbraio una protesta, convocata dalla Rete Verona per la Palestina, a cui hanno aderito diverse realtà, fa sentire la sua disapprovazione verso chi guadagna con la morte. I manifestanti sono perquisiti ancor prima di potersi radunare; poi non mancano le manganellate di Stato in sostegno al massacro del popolo palestinese.
Le notizie riportate sono tratte da articoli pubblicati in quotidiani regionali e provinciali e altre testate, in particolare su Il Mattino di Padova, Il Corriere del Veneto, Il Gazzettino, Il Giornale di Vicenza, Padova Today nella settimana tra il 12 e il 18 febbraio 2024.