Per una scuola in presenza e in sicurezza, con un organico completo, in strutture adeguate, che rispetti le esigenze di tutte le parti coinvolte, che sia per gli studenti un’esperienza collettiva di crescita e maturità. In 65 città italiane tante persone, scioperando, hanno chiesto che non ci sia un ritorno alla normalità, se la normalità è quella di un sistema educativo con problemi incancreniti da decenni, ma che la situazione di emergenza sia l’occasione per affrontare davvero i problemi della scuola. L’occasione, infatti, c’è, si tratta di coglierla. Come redazione di Seizethetime abbiamo partecipato allo sciopero, e abbiamo raccolto alcune delle voci di chi era presente in piazza.